Restauro Presbiterio

Buon pastore

RESTAURO CONSERVATIVO DEL PRESBITERIO ESEGUITO NELL’ESTATE 2012 DALLA DITTA GF MARCATO DI SAN GIULIANO MILANESE

(tratto dalla Relazione finale lavori)

Buon pastore
Dipinto del Buon Pastore

MarcoInizio lavori

Come da contratto, della settimana del 14 maggio 2012 i lavori sono stati consegnati alle imprese appaltatrici principali: G.F.Marcato s.r.l., via Tagliabue n. 16 – 20098 SAN GIULIANO MILANESE (MI), per i lavori interni di restauro artistico del presbiterio, e Moldedil Costruzioni s.r.l., C.so Strada Nuova, 86 – 27100 PAVIA (PV), per i lavori esterni di manutenzione ordinaria della copertura. Nella giornata di giovedì 17 maggio, hanno avuto inizio le opere interne, con il montaggio dei ponteggi in corrispondenza del presbiterio, eseguito dall’impresa sup-appaltatrice Edil Ponteggi, Via Sanremo n. 13 – 20098 SAN GIULIANO MILANESE (MI), e concluso in data 22 maggio 2012. Il giorno 21 maggio sono iniziati anche i lavori esterni, con il montaggio dei ponteggi, realizzato direttamente dall’impresa appaltatrice e concluso in data 23 maggio. Lunedì 28 maggio sono pertanto iniziate, sia le opere di ripristino dell’apparato decorativo interno, affidati ai restauratori Paola Bassi e Gianantonio Fusar Poli, diretti dall’Architetto Angela Latocca, che della copertura.
La motorizzazione delle finestre è stata affidata alla ditta “Artistica-Arte Sacra”, via Dell’Industria 34, Vaiano Cremasco (CR), che ha eseguito il lavoro dal 5 al 17 luglio 2012.

Ripristino coperturaMatteo

Nella prima settimana di lavoro sono stati puliti il sottotetto e i canali di gronda attorno alle falde del presbiterio; sono quindi state rimosse e ripulite le tegole, mediante eliminazione di muschio e di detriti, e sistemati i listelli dell’armatura secondaria del tetto.
Il 7 giugno, con l’ausilio di un autogru, per consentire la movimentazione in sicurezza dei materiali, si è attuata la sostituzione delle lastre ondulate sottocoppo e il successivo riposizionamento delle tegole rimosse, fissate con ganci in rame, concluso il 13 giugno, mediante la sigillatura dei colmi, dopo alcuni giorni di interruzione, dovuti al mal tempo. La settimana successiva sono state poste in opera le nuove scossaline ed è stato rimosso il ponteggio esterno, tra il 20 e il 21 giugno. In cantiere esterno era pertanto ormai completamente smantellato.
Dovendo ancora essere ripristinato il cornicione di gronda, non essendo possibile procedere in presenza del piano di lavoro del ponteggio, il 30 giugno, si è attuato l’intervento mediante autogru.
Successivamente l’impresa Moldedil ha attuato un ulteriore intervento mediante autogru per sigillare i contorni esterni delle finestre del presbiterio, in quanto la sigillatura interna non si è rivelata sufficiente, come si è dimostrato nel corso degli acquazzoni fortissimi del 21/22 luglio.
L’intervento di cui sopra è stato eseguito il 10 ottobre, ed ha concluso definitivamente i lavori relativi al I° lotto.

LucaRestauro artistico del presbiterio e del dipinto del Buon Pastore

Nelle prime settimane di attività i restauratori hanno effettuato una pulizia generale degli apparati decorativi, per rimuovere la polvere e i depositi, hanno quindi eseguito prove di pulitura e indagini stratigrafiche e diagnostiche per analizzare la tipologia delle finiture pittoriche e individuare opportune metodologie di intervento da proporre alla Soprintendenza.
Per quanto concerne la volta absidale si è verificato che sotto l’apparato decorativo attuale, realizzato a calce nel XVIII sec., si conservano tracce di una decorazione più antica, risalente all’epoca della costruzione della Chiesa (primo decenni del secolo). Mentre nel lunotto della parete di fondo, dove i primi anni dl ‘900 è stato dipinto il soggetto del Buon Pastore, con tecnica ad olio, si sono trovati i segni di una finestra, successivamente tamponata.
La porzione posta al di sotto del cornicione è invece stata interamente ridipinta negli anni ’70 del secolo scorso in un colore giallo intenso che ha ricoperto le decorazioni delle lesene, uguali a quelle presenti nella fascia tra i due cornicioni.
Il 13 giugno, il funzionario della Soprintendenza, Dr.ssa Strada, ha effettuato un sopralluogo presso la Chiesa e approvato le linee di intervento per il restauro pittorico dell’apparato decorativo del presbiterio, proposte dall’Impresa G.F.Marcato. Per quanto concerne la volta absidale e il dipinto del Buon Pastore è stata richiesta la pulitura accurata e il consolidamento delle decorazioni esistenti, mentre per la parte sottostante si è schiarito leggermente il fondo, mediante velature che hanno eliminato l’effetto piatto della decorazione degli anni ‘60, conferendo un vibrazione più naturale alle pannellature. Non è stato possibile, per mancanza di fondi, riportare alla luce l’apparato decorativo del presbiterio, ma si cercato di ricostruire l’unità compositiva fra la volta e la parte basale del presbiterio, mediante descialbo delle lesene. L’intervento di restauro è stato ultimato il 3 di agosto, e la settimana successiva è stato smontato il ponteggio. Il 10 agosto, il cantiere interno era pertanto completamente dismesso.

Visita di collaudoGiovanni

In data 10 ottobre 2012 il Direttore dei lavori, in presenza della Committenza e dei Rappresentanti delle imprese appaltatrici, ha verificato la conclusione di tutti i lavori interni ed esterni, collaudandoli.

Milano, 26 novembre 2012

Ringraziamenti

Un sincero ringraziamento a tutta la popolazione di Filighera per la vicinanza, la fattiva collaborazione e per le generose offerte.
Un grazie anche alla FONDAZIONE COMUNITARIA DELLA PROVINCIA DI PAVIA onlus per il contributo offerto in occasione del restauro conservativo del presbiterio.

La chiesa parrocchiale di Filighera – Notizie storiche

Cogliendo l’occasione del restauro conservativo del presbiterio della nostra chiesa, abbiamo voluto pubblicare un’edizione riveduta e corretta della sua storia.
Abbiamo scoperto tante persone ma soprattutto una comunità viva e fortemente legata alla propria chiesa.
I nostri padri ci hanno lasciato un gioiello di tempio. L’armonia dell’architettura, la luce penetrante e i preziosi marmi, fanno si che chi entra ne resta affascinato.
La chiesa per un paese piccolo è tutto. E’ il luogo che segna le tappe della vita personale e famigliare. E’ il luogo della presenza misericordiosa del Padre. E’ il luogo dove la Comunità vive e cresce. Un luogo sacro e caro a tutti. Questo opuscolo dia a tutti slancio e fervore perché i posteri possano dire che anche noi abbiamo fatto qualcosa di bello per la nostra chiesa.

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