Parola di Dio del 9 aprile 2023

Parola 9 aprile

Allora entrò anche
l’altro discepolo, che
era giunto per primo
al sepolcro, e vide
e credette.

(Gv 20, 8-9)

In quei giorni, Pietro prese la parola e disse: «Voi sapete ciò che è
accaduto in tutta la Giudea, cominciando dalla Galilea, dopo il
battesimo predicato da Giovanni; cioè come Dio consacrò in Spirito
Santo e potenza Gesù di Nàzaret, il quale passò beneficando e
risanando tutti coloro che stavano sotto il potere del diavolo, perché
Dio era con lui.
E noi siamo testimoni di tutte le cose da lui compiute nella regione
dei Giudei e in Gerusalemme. Essi lo uccisero appendendolo a una
croce, ma Dio lo ha risuscitato al terzo giorno e volle che si
manifestasse, non a tutto il popolo, ma a testimoni prescelti da Dio,
a noi che abbiamo mangiato e bevuto con lui dopo la sua
risurrezione dai morti.
E ci ha ordinato di annunciare al popolo e di testimoniare che egli è
il giudice dei vivi e dei morti, costituito da Dio. A lui tutti i profeti
danno questa testimonianza: chiunque crede in lui riceve il perdono
dei peccati per mezzo del suo nome».

(At 10,34a.37-43)

Fratelli, se siete risorti con Cristo, cercate le
cose di lassù, dove è Cristo, seduto alla
destra di Dio; rivolgete il pensiero alle cose
di lassù, non a quelle della terra.
Voi infatti siete morti e la vostra vita è
nascosta con Cristo in Dio! Quando Cristo,
vostra vita, sarà manifestato, allora anche
voi apparirete con lui nella gloria.

(Col 3,1-4)